estratto da Stupor Mundi- Kole Laca, Michele Sambin, Alen SinKauz, Nenad Sinkauz
Quattro musicisti suonano i loro strumenti amplificati da casse acustiche che portano sulle loro spalle. Si muovono nello spazio aperto del Bastione creando una primaria e naturale spazializzazione del suono e indicano il percorso agli spettatori. Agganciate agli zaini le bandiere bianche seguono i loro spostamenti. Attraverso la pittura digitale le bandiere assumono colori e segni in continua variazione. Tutto รจ in movimento.