Perdersi nell’immagine. Perdersi nel tempo. Perdersi nella materia fatta di luce.
Senza una meta, perdersi per riconoscere l’essenza della visione.
Presente continuo è un modo di meditare. Alla ricerca di piccole cose, di accadimenti misteriosi nati dal quotidiano, di ibridazioni natura/pittura che solo il cinema mi consente di
creare.